Corso di Formazione su  Solare Termico

 e Fotovoltaico -Solar Energy

Manager

  5-28 febbraio 2001

 


La Provincia di Napoli e l'ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente) organizzano il corso di formazione per Solar Energy Manager (SEM) inserito nell’ambito del progetto europeo MASTHERS – MArketing introduction Strategy for THERmal Solar plants – ALTENER2. Tale progetto, realizzato in collaborazione con le Agenzie di Monaco di Baviera e di Siviglia, è finalizzato ad incentivare l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili – solare termico e fotovoltaico - sulla scia della nuova politica energetica nazionale ed europea.

Le fonti rinnovabili attualmente contribuiscono alle necessità energetiche primarie dei Paesi dell'Unione Europea per il 6%. Il Libro Bianco della Commissione Europea prevede che la percentuale di impiego delle rinnovabili diventi il 12% nel 2010. Parallelamente a livello internazionale, in occasione dell’incontro di Kyoto, l’Italia ha preso l’impegno di ridurre entro il 2010 le emissioni dei gas climalteranti (CO2, NOx, Metano ecc.), causa dell’effetto serra, dell’6,5% rispetto ai valori di riferimento del 1990.

Tra i paesi europei la Germania, la Grecia e l’Austria rappresentano il 74% del totale installato di pannelli solari termici, mentre l’Italia è solo al settimo posto; ciò nonostante le condizioni climatiche favorevoli del nostro paese per cui la quantità elevata di radiazione solare media sulla superficie di un pannello varia dai 5,5 kWh per m² al giorno di Trapani ai 3,5 kWh per m² al giorno di Bolzano e Trieste, valori comunque superiori agli altri paesi europei, quali la Germania e l’Austria dove l’insolazione media varia dai 2,4 ai 3,4 kWh/m² al giorno.

Per quanto concerne il settore fotovoltaico, inoltre, i paesi dell’Unione Europea si sono posti l’obiettivo di raggiungere, tra il 1993 ed il 2003, impianti per una potenza di circa 1000 MWp.

L’utilizzo dell’energia del sole al posto delle fonti energetiche tradizionali (petrolio, carbone ecc.) per la produzione di energia consente, oltre alla riduzione delle emissioni inquinanti nell'ambiente,e interessanti prospettive occupazionali.

L’impatto occupazionale “netto”, in Italia al 2010, (tenuta in considerazione l’occupazione persa a causa della mancata realizzazione degli impianti alimentati da fonti energetiche tradizionali) ottenibile dall’impiego delle tecnologie solari sarà di 13.600 unità per il fotovoltaico e di 5200 unità per il solare termico. La quota di nuovi occupati nel Mezzogiorno dovrebbe oscillare tra il 50 ed il 64% dell’occupazione complessiva.

Su questi temi si muove il corso di formazione per Solar Energy Manager, le cui finalità sono appunto quelle di far conoscere ed approfondire le nuove tecnologie solari termiche e fotovoltaiche e dimostrare le loro convenienti applicazioni, soprattutto in questo momento in cui stanno partendo i programmi nazionali di finanziamento “10.000 tetti fotovoltaici” e “Comune solarizzato”. Il corso, rivolto ai tecnici delle Amministrazioni Pubbliche che si occupano di progettare e definire programmi edilizi ed energetici urbani, intende quindi fornire le conoscenze utili per la progettazione, il dimensionamento e la valutazione economica di queste tecnologie, innovative e pulite da punto di vista ambientale; offre inoltre la possibilità di conoscere i prodotti disponibili sul mercato locale e nazionale. L’attività didattica si svolge presso la sala della ex biblioteca del chiostro di S. Maria la Nova in Via S. Maria la Nova 43 e consiste in 10 incontri di cui uno presso il centro di ricerche sul fotovoltaico dell’ENEA a Portici (NA). Le lezioni sono tenute da esperti e docenti dell’ANEA, dell’ENEA e dell’ISES ITALIA.

di Salvatore Parapodio

 

 

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