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PATTO PER LA PESCA E L’ACQUACOLTURA |
Ambiti territoriali:
Piano di Sorrento,
Sant’Agnello, Giugliano, Pozzuoli,
Bacoli, Forio, Massa Lubrense,
Casamicciola Terme, Serrara Fontana, Vico Equense, Lacco Ameno, Procida.
A questi si aggiunge il Patto Miglio d’Oro.
Soggetti Promotori: Amministrazione
Provinciale di Napoli
POPOLAZIONE
: N° 510.000 abitanti SUPERFICIE : La costa napoletana
Breve descrizione dell’ambito territoriale
L’area in
particolare conosce una grande di tradizione sia per quanto attiene la pesca
sia la cantieristica, inoltre si presenta come un territorio a forte vocazione
turistica da valorizzare e collegare alle ricche risorse ambientali.
Gli interventi realizzabili attraverso gli strumenti della
programmazione negoziata potranno esercitare un maggiore controllo
sull’ambiente, evitare che la struttura produttiva sia polverizzata a discapito
di una scarsa valorizzazione del prodotto locale.
Finalità del Patto.
Il patto territoriale
tematico è stato sottoscritto ai sensi dell’art. 2 della legge 28 dicembre 1996
n. 662 che ne disciplina l’istituto ed ai sensi delle deliberazioni del CIPE
del 21 marzo 1997, definendone la procedura di attivazione e dell’11 novembre
1998 che ha esteso la disciplina dei patti alle iniziative proposte dalle
imprese della pesca marittima e dell’acquacoltura
La varietà della zona costiera permette di ipotizzare
interventi diversi e complementari tra loro.
Importanti obiettivi sono perseguibili attraverso il patto territoriale
della pesca:
q
Conservazione
dei livelli occupazionali attuali, dal momento che il settore non conosce
ricambio generazionale soprattutto a causa della mancanza di una convenienza
economica;
q
Aumento della
produzione interna, esiste uno squilibrio tra domanda ed offerta locale tale da
rendere necessari
q
la creazione
di condizioni che favoriscano una più consistente produzione del prodotto
ittico campano;
q
Valorizzazione
qualitativa del prodotto ittico campano;
q
Sviluppo del
pescaturismo e dell’ittiturismo.
Le proposte di
investimento pervenute nell’aprile del 2000 ed esaminate dalla commissione ha
dato esito positivo per 14 iniziative imprenditoriali ,
per un totale
complessivo di 15,625 Mld di Lire di cui
3,36 Mld a carico dei privati .
E’ stata prevista un’occupazione aggiuntiva di 101
occupati .
I tempi di realizzazione dei progetti vanno da un
minimo di 12,2 mesi a un massimo di 48 mesi per una media