LA PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA NELLA PROVINCIA DI NAPOLI ( 2° inserto)
Con questo secondo inserto ,
sulla programmazione negoziata, si conclude la rassegna delle iniziative
promosse nella Provincia di Napoli
sulle nuove forme di sviluppo
territoriale.
LA società italiana sta attraversando un periodo di profondi
cambiamenti dovendo confrontarsi da una
parte con i temi nazionali quali : il
federalismo, il decentramento istituzionale, la trasparenza e l’efficienza con
cui si sta misurando la P.A. ,
dall’altra con i processi di globalizzazione mondiale, internazionalizzazione del lavoro, le
problematiche del clima e dell’ambiente .
In questo contesto sempre
più pregnanza assumono le strategie messe in atto per la valorizzazione delle
risorse e lo sviluppo locale. La programmazione negoziata è ,appunto, una
delle strategie messe in campo dal governo e dagli Enti Locali in questi
ultimi anni.
Probabilmente è ancora presto per esprimere un giudizio definitivo,
molte delle attività, infatti, sono ancora in fieri e altre in procinto di
avviarsi.
Abbiamo però in questi mesi registrato un aumento del
dinamismo delle attività della concertazione, nuovi patti sono nati con le nuove procedure,alcuni hanno
un’esperienza più matura, altri stanno realizzando nuovi bandi.
Pur tuttavia un segnale positivo ci sembra di poterlo intuire nella
considerevole partecipazione degli attori locali coinvolti (enti, associazioni,
imprese etc) nel percorrere la strada del partenariato e della concertazione.
I Patti nascono da una strategia che si “muove dal basso” e che
come precisato dal Ministero del Tesoro
nel terzo rapporto annuale sullo Sviluppo Territoriale 1999-2000 “ I patti
territoriali mirano a favorire la costruzione di relazioni fiduciarie nei
territori fra soggetti pubblici e privati con il duplice scopo di disegnare e
attuare progetti per lo sviluppo di infrastrutture e per il miglioramento dei
servizi ; e di dare vita ad iniziative imprenditoriali integrate”.
Il nostro scopo è quello di andare oltre la divulgazione ed
informazione e pertanto continueremo a monitorare periodicamente l’evoluzione dei patti
segnalando tutto ciò che di
nuovo si svilupperà sui temi dello sviluppo dal basso.
di
Gugliemo ALLODI
Assessore Provinciale alle Politiche Comunitarie
e Programmazione Negoziata