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* RICONOSCIMENTO DELLA PARITA' ALL'IPSAR MONTESSORI
* 3/2/2004
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L’attuale società, in continua evoluzione, per essere al passo con i tempi, sollecita la scuola a realizzare la logica della dinamica relazionale elevando la qualità della comunicazione.
Il difetto della scuola tradizionale sta nel fatto che continua a privilegiare il linguaggio verbale o digitale, mentre non dà la dovuta importanza alla comunicazione non verbale, che ha invece la funzione di rendere intelligibile il primo. In altri termini, il linguaggio non verbale ha la forza di far capire il contenuto del messaggio verbale che mandiamo.
Il linguaggio verbale investe la sfera delle conoscenze (mente ragionevole). Il linguaggio non verbale investe la sfera delle emozioni (mente incoscia)
La scuola tradizionale polarizza i suoi messaggi esclusivamente sul primo ed è questa la causa che genera comportamenti insofferenti, licenziosi e irregolari che pongono a rischio i giovani.
Le scuole di questa Istituzione organizzano nell’attività didattica i due linguaggi mediante la comunicazione integrale alla luce dell’insegnamento della Montessori per formare una personalità equilibrata e armonica.
In questo quadro combattono contro l’analfabetismo emozionale che è oggi causa dell’incomprensione anche sul piano comportamentale, arricchendo il nostro POF con attività che mettono in moto sentimenti ed emozioni, abilità creative, destrezza tecnica e con occasioni che consentono ai piccoli di scaricare in maniera innocua tensione e bisogni repressi della mente inconscia.
Lo spettacolo, ricostruendo una fiaba della migliore tradizione popolare, consente ai piccoli di porsi in ascolto attivo, di dialogare, di comprendersi, divertendosi e di interagire costruendo. Gettano così le basi di una democratica e pacifica convivenza alla società che si vanno costruendo per il loro futuro.
Siete, dunque, cortesemente invitati allo spettacolo che avrà luogo martedì 24/02/2004, alle ore 10.00. Vi raccomandiamo di mandare a scuola i bambini già travestiti con maschere e costumi.
Il piano dell’Offerta formativa prevede il ricorso a strumenti e modalità di arricchimento del curricolo, finalizzati a fornire agli studenti le più efficaci occasioni atte a contribuire all’arricchimento culturale e professionale e nel tempo stesso tali da stimolare un processo di scelta pienamente consapevole per quelli che già si affacciano al mondo dell’università ed a quello del lavoro.
Talché preoccupazione del Settore Studi e Documentazione di questa Istituzione è soprattutto quella di garantire ad ognuno la sicurezza di effettuare la scelta giusta.
Su questa linea, in collaborazione con la Dirigenza dell’Azienda Birra Peroni, è stata concordata l’effettuazione di uno stage presso lo stabilimento di Miano, che si svolgerà nei giorni 16 e 17 febbraio 2004.
Il Prof . Raffaele De Simone, il quale ha curato il progetto operativo, è incaricato di organizzare l’azione in parola, provvedendo a tutti gli adempimenti e operazioni che dovranno sortire il buon esito della stessa, compresa l’autorizzazione scritta rilasciata dai Genitori degli studenti partecipanti.
Comunico alle SS.VV, per conoscenza e norma, che, la Direzione Generale dell’ Ufficio Scolastico Regionale del MIUR per la Campania, in data 7 gennaio 2004, ha emanato il Decreto n.345 col quale riconosce SCUOLA PARITARIA il nostro IPSAR “M.Montessori” (qualifiche: Operatore ai servizi di cucina – Operatore ai servizi sala bar – Operatore ai servizi di segreteria e di ricevimento – Biennio post qualifica: Tecnico dei servizi della ristorazione).
Col riconoscimento della parità scolastica all’IPSAR, ormai tutte le scuole e Istituti di questa Istituzione sono entrati a far parte del Sistema Formativo Nazionale, col riconoscimento, a tutti gli effetti, degli ordinamenti vigenti del trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali e della abilitazione a rilasciare titoli di studio aventi valore legale.
Comunico alle SS.VV che il responsabile dell’Associazione culturale “ Da Turati a Saragat” Onlus di Somma Vesuviana ci ha invitati ad effettuare uno stage in occasione di un incontro artistico – culturale che avrà luogo in Somma Vesuviana il 07/02/2004, alle ore 20.00.
Parteciperemo all’interessante iniziativa sia per motivi di natura formativo – professionale, sia per non deludere le attese di un’affermata Associazione che tiene in grande stima questa Istituzione, come percepiamo dalla lettura delle seguenti testuali espressioni che enucleiamo dalla lettera di richiesta:
“Poiché sul territorio codesto Istituto viene apprezzato per essere all’avanguardia con notevoli progetti che realizzano l’integrazione e i processi di continuità, orientamento e collaborazione con tutti i soggetti che promuovono la valorizzazione delle iniziative di carattere sociale per l’elevamento culturale della popolazione”
Pertanto un gruppo di alunni dell’IPSAR guidati dai Proff. Carbone e Pulcrano parteciperà allo Stage, secondo le istruzioni che saranno impartite a parte.
Siamo consapevoli che l’uomo è chiamato ad agire nella Storia, essendone il soggetto che la costruisce e tramanda all’età futura.
Purtroppo, le condizioni attuali del mondo sociale, dell’economia e della politica, tutte orientate approssimativamente nella gestione di un avvenire sempre diverso e vago, pare che facciano svanire la considerazione che il progresso è tale solo se è influenzato dalla Storia in quanto è questa che determina, in qualche modo, lo svolgimento dei fatti e degli eventi presenti ed è il lievito di quelli futuri.
Nell’attuale congiuntura sentiamo, avvertiamo e riflettiamo sul fatto che viviamo le contraddizioni disorientanti di una crisi generalizzata politica ed economica che mina e rende incerta ed inquieta la nostra esistenza: riforme ancora in fase di realizzazione vengono riformate da riforme riformabili; leggi già sperimentate vengono abrogate da leggi malate di cui già si progettano referendum per sanarle; situazioni economiche che in apparenza sembrano floride, nei fatti si rivelano degli autentici fallimenti dolosi; la ciarlataneria massmedialogica occulta fatti e misfatti, motivo per cui la menzogna viene somministrata per verità e via discorrendo.
La politica spesso diventa spettacolo e ci si perde dietro le cosmesi e i flatus vocis con sterili, insulse, accanite diatribe, logomachie e litigi condominiali che lasciano alla deriva fatale le sorti della condenda et colenda res publica perché, al di là degli scontri e delle ostentazioni non si affronta l’operatività responsabilmente.
E così i valori della giustizia, del bene e della libertà fluttuano alla deriva del soggettivismo sofisticante del particulare, naufraga la fiducia nelle Istituzioni ed ognuno fa da sé.
Di fronte a tanti fenomeni deleteri e perversi, per contribuire alla costruzione di un avvenire diverso, ma capace di assicurare l’effettiva giustizia nella libertà autentica del singolo, questa Istituzione, nella supposizione che la radice di tutti i mali denunciati risieda nella netta dicotomia fra Storia e Politica, ipotizza l’idea di studiare come meglio farne coniugare i rapporti.
In questo quadro intendiamo contribuire alla cultura della costruzione di strategie coadiuvanti nella formazione di una mentalità che possa concorrere nella costruzione di condizioni storicamente efficaci che assicurino l’affrancamento dalle necessità economiche, il privilegio della cultura del dialogo sincero e costruttivo, alla luce dei valori sperimentati autentici che ci pervengono dalle risorse della memoria storica.
In effetti, auspichiamo che i nostri giovani coltivino tutti quegli ideali che preservano dall’alienazione, illuminati dall’insegnamento della saggezza dei Grandi, alla luce della Storia.
Siamo persuasi che solo in questa prospettiva è pensabile realizzare “la pienezza umana dell’insegnamento della Storia”. Si assicura così alla persona il protagonismo autentico della Storia stessa in quanto questa, rendendo il singolo abile gestore a buon fine della sua libertà, la trasforma in quell’unica e sola forza motrice delle vicende sociali.
Talché riteniamo che è la Storia che fa prendere coscienza all’uomo della sua dignità, del suo valore, della sua capacità di libera iniziativa, di giudicare e trasformare la realtà produttiva civile e politica. In effetti i fatti storici sono esperienze da vivere e non spettacoli da osservare passivamente.
Ma se la Storia è l’essenza del progresso e della civiltà, perché la Politica stenta ad instaurare con essa un rapporto costruttivo, dal momento che la Storia non è una misteriosa unità indefinita ma concreta e certa , come vichianamente abbiamo imparato?.
Non è la Politica la dottrina del diritto e della morale, la teoria dello Stato, arte e scienza del governo, studio dei comportamenti intersoggettivi?
Perché allora lo Politica non riesce a conciliarsi con la Storia dal momento che il Prof. Gaetano Arfé e Ciro Raia affermano giustamente, che la Politica non è una cosa sporca?
Perché non si verifica che gli addetti alla res pubblica agiscano politicamente pensando storicamente?
Sono questi gli interrogativi per i quali cercheremo una risposta nel Convegno – Dibattito culturale in occasione della presentazione del Saggio di Ciro Raia – Gaetano Arfé. Un socialista del mio Paese – Editore Piero Lacaita.
Al dibattito, moderato del giornalista Luigi Necco, parteciperanno il Sen. Prof. Gaetano Arfé, il Prof. Ciro Raia – autore del saggio, la Prof.ssa Maria Tufano – Assessore alla Pace del Comune di Pomigliano D’arco e il Prof Salvatore Lucchese, presentatore del Saggio.
Il Convegno, aperto al pubblico, avrà luogo mercoledì 17/02/2004, alle ore 10.00, nell’aula Multimediale di quest’Istituto.
Al termine sarà offerto agli ospiti un simpatico buffet, preparato dagli allievi del nostro Istituto Alberghiero.
Vi comunichiamo che martedì, 3/2/04, alle ore 10.00, nell’auditorio multimediale di questo Istituto sarà celebrata una Santa Messa in suffragio dell’anima benedetta del Preside Biagio Auricchio, fondatore di questa meritoria Istituzione e di tutti i componenti di quest’Istituzione che hanno raggiunto il Regno dei Giusti.
Con l’occasione richiamiamo alla memoria di tutti che l’Apostolo ci ha lasciato ricordi e insegnamenti vivissimi della sua profonda rettitudine, bontà, amore e illuminata comprensione dei problemi dei giovani, come anche i Suoi collaboratori che ne hanno seguito l’esempio.
Non dimenticheremo mai tutto ciò che hanno fatto con generosità, diligenza e bontà.
Ci hanno lasciato ricordi vivissimi ed un patrimonio inestimabile di esempi imperituri di serietà e del loro entusiastico impegno, illuminato sempre dalla speranza e dalla fiducia nella divina Provvidenza..
Soprattutto per questo sono rimasti e rimarranno sempre vivi nei nostri cuori , considerandoli sempre i migliori della Famiglia Montessoriana, i quali ormai godono dell’eterna ricompensa del Maestro dei maestri.
E’ noto che lo staff dirigenziale di questa Istituzione non tralascia occasioni allo scopo di esprimere il suo compiacimento per l’appassionato impegno col quale esercitate la vostra attività professionale in risposta ai bisogni formativi degli studenti a voi affidati.
Certamente non sono poche le difficoltà da superare anche in considerazione del fatto che non basta a voi la preparazione acquisita nel corso della vostra carriera accademica, motivo per cui siete sollecitati dall’esigenza ineludibile di autoaggiornarvi incessantemente per far fronte soprattutto al fenomeno dell’obsolescenza e del deterioramento dei saperi tradizionali ritenuti statici, compiuti e semplici, incalzati dai saperi del futuro dinamici, progressivi e complessi.
In tale quadro quest’Istituzione, nell’intento di fornirvi almeno un minimo aiuto, è permanentemente attivata a garantirvi un regolare e interrotto flusso di informazioni concernenti le migliori iniziative che si pianificano e realizzano sul territorio in modo che ognuno possa scegliere, alla luce del personale razionalismo critico e interessi concreti, quella che ritiene più valida ai fini del miglioramento della propria dimensione e prestazione professionale.
Ciò anche in considerazione del fatto che le strutture di pensiero e di giudizio, come ci fa notare il Dilthey, sono soggette al cambiamento per effetto delle sollecitazioni emergenti dallo sfondo culturale e dell’evoluzione dei tempi.
Pertanto si determina parimenti l’esigenza di leggere e di rileggere con entusiasmo continuo il processo della nostra professionalizzazione nella prospettiva di ottimizzare l’adeguamento e l’arricchimento del patrimonio posseduto, nella presente società denominata conoscitiva.
Alla luce di queste considerazioni e su proposta dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, aderiamo al Progetto della Società Italiana di Cardiologia (S.I.C.) sulla prevenzione dei principali fattori di rischio per la malattia coronarica che,all’uopo, organizzerà incontri destinati al personale insegnante e famiglie.
Ogni Istituto è pregato di individuare due docenti con funzioni di tutor e due rappresentanti dei genitori.
Gli stessi saranno informati dagli specialisti in riunioni di lavoro su tempi e località che saranno successivamente comunicati.
A tutti quelli che aderiscono sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.
Progetto Orientamento: materiale divulgativo delle proposte universitarie
Facendo seguito alle numerose comunicazioni relative alle nostre iniziative autonome ed a quelle proposte da diverse Università, notificate tramite l’apposito registro, informo che continuano a pervenire handbook e guide con offerte didattiche specifiche, comprendenti corsi di laurea tradizionali, corsi triennali, corsi biennali, corsi di lauree specialistiche, master universitari di 1° e 2° livello, dottorati di ricerca, corsi di perfezionamento ed altri percorsi atti a favorire il più conveniente ingresso nel mondo delle professioni ed in quello delle imprese, come manager e leader di azienda.
All’uopo, si informa che, in questi ultimi giorni sono pervenute pubblicazioni dalla Libera Università LUISS “Guido Carli” di Roma, dalla Università Luigi Bocconi di Milano, dalla Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza, dall’Università “Parthenope” di Napoli e dall’Università di Malta con Link campus in Italia.
Le stesse sono a disposizione di coloro che hanno interesse a consultarle per scegliere i percorsi e orientarsi secondo attitudini, inclinazioni, bisogni e aspettative.
Si dirama con la presente comunicazione copia del bando del concorso di cui all’oggetto, che intende sollecitare l’interesse e la partecipazione alle iniziative dell’Anno Internazionale dell’Acqua
Proponendo il tema “Acqua per la Vita” – “Water for life”. Considerato che l’iniziativa ci propone un’azione che è in linea con i nostri due Progetti contenuti nel POF, “ Educazione Ambientale” e “Educazione Alimentare”, cogliamo l’occasione per utilizzare anche queste altre alternative operative per arricchire ulteriormente i percorsi formativi multidisciplinari mediante procedure di attuazione che ci pervengono dalle Associazioni proponenti che hanno lanciato l’iniziativa, avvalendosi del Patrocinio delle più alte Istituzioni nazionali ed internazionali.
Il bando, inoltre, si presenta anche come un sintetico strumento didattico in quanto, mentre fornisce utili informazioni sulla situazione idrica mondiale, propone nel tempo stesso tematiche di attualità suffragate dalle risultanze più recenti relative alla situazione ambientale globale.
Anno Europeo dell’Educazione attraverso lo Sport, concorso nazionale “A caccia di valori 2”
Si dirama ai docenti impegnati nel “Progetto Alleniamoci alla Vita” copia della comunicazione pervenuta dal Centro Coordinamento Telecom, con l’invito a partecipare al Concorso di cui all’oggetto.
Nella comunicazione in parola vengono illustrate le finalità, le modalità e i contenuti del Concorso stesso.
Sono, inoltre, fissate le scadenze e indicati gli indirizzi per ulteriori informazioni.
Egregio Docente,
il grande successo riscosso dal progetto Telecom Alleniamoci alla Vita nel corso
del primo anno di lancio - 12.000 kit distribuiti solo nel 2002/03 – e l'alto
numero di richieste per aderire alla edizione del corrente anno scolastico ci
hanno indotto a individuare un tetto massimo di kit da inviare presso le scuole.
Come sicuramente comprenderà, e come ci è stato suggerito da molti Suoi
colleghi, abbiamo preferito favorire una diffusione capillare di Telecom
Alleniamoci alla Vita interessando e coinvolgendo il maggior numero possibile
di scuole: in questo modo crediamo inoltre di essere rimasti coerenti coi valori
di cooperazione e altruismo espressi dal progetto stesso.
Abbiamo quindi ritenuto opportuno renderLa partecipe della nostra decisione ed
informarLa per tempo del fatto che verranno spediti, sempre gratuitamente, un
massimo di 5 kit didattici presso ciascun plesso o sede: confidiamo nello
spirito di collaborazione del corpo docente perché le copie
inviate possano essere utilizzate da più insegnanti e perché si favoriscano
occasioni di lavoro in team.
In ogni caso tutti i materiali connessi a Telecom Alleniamoci alla Vita potranno
essere fotocopiati o duplicati; inoltre entro breve sarà possibile accedere al
progetto dall'apposita sezione presente sul sito
http://www.telecomalleniamociallavita.it.
In questo contesto sono state previste delle eccezioni legate alle esigenze di
quelle scuole che nel corso del 2004, aderiranno alla sfida rappresentata
dall'Anno europeo dell'Educazione attraverso lo Sport: eventuali iniziative
speciali organizzate presso gli istituti scolastici (eventi, concorsi, giornate
di incontro con i genitori, forum.), se documentate, potranno essere supportate
da un numero superiore di materiali didattici secondo modalità da concordare.
Certi di trovare la Sua comprensione restiamo a completa disposizione per ogni
ulteriore informazione; questi i canali di contatto a disposizione:
- il numero verde 800.175247
- il sito
http://www.scuola.net/telecomaav/
- il fax 02.48541207
- posta elettronica
infokit@lafabbrica.net
Ringraziandola per l'attenzione, Le auguriamo buon lavoro.
Centro Coordinamento Telecom Alleniamoci alla vita
ARCHIVIO NEWS (dall'a.s. 2001/02)
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