L'ATOM è sede di attuazione del progetto "INFORMA CANCRO"
che rientra nell'area di EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE ed è eseguito
in partenariato con il soggetto AMESCI.
Per consultare il sito relativo al progetto "INFORMA
CANCRO, clicca QUI
Spazio associazioni: istruzioni per l'uso
Gestire un progetto: la ricerca dei volontari
Una volta ottenuta l'approvazione dall'Ufficio Nazionale
del Servizio Civile, gli enti sono chiamati a promuovere i propri
progetti, tramite i mezzi già indicati nella stessa scheda progettuale
("strumenti e modalità di pubblicizzazione del progetto" punto 25
allegato 1/ punto 33 allegato 2).
La stessa Circolare 29/11/02, prevede tra i requisiti
obbligatori per gli enti, interessati ad accedere al servizio civile, il
possesso di un sito: questo è, infatti, il luogo deputato alla
pubblicazione integrale del progetto. Naturalmente l'accesso al sito
deve essere gratuito.
E' importante che gli enti garantiscano le più ampie
possibilità ai giovani per conoscere le opportunità offerte, che, a tale
scopo, dovranno essere illustrate con chiarezza e completezza. La previa
conoscenza approfondita dei progetti, ovvero delle attività e finalità
dell'associazione è considerato, da parte dell'Ufficio Nazionale del
Servizio Civile, un fattore tanto importante da ritenere la
collaborazione o, comunque, la preesistenza del rapporto tra il giovane
e l'ente, un elemento positivo, ad ulteriore garanzia sia dell'uno che
dell'altro.
Ad ogni modo il primo atto formale spetta al candidato, che
potrà avanzare direttamente all'ente, e per un solo progetto, la propria
domanda di ammissione alla selezione.
I partner del progetto
Un progetto di servizio civile può essere realizzato da un
solo ente o da più enti. Nel secondo caso, per gli enti partner è
necessario specificare se si tratta di:
presentatori congiunti
titolari di progetti (in caso di elaborati progettuali
presentati da enti di solo coordinamento)
enti che rappresentano sedi di assegnazione
centri operativi presso i quali saranno impiegati i
volontari.
Tutti gli enti co-promotori devono possedere gli stessi
requisiti richiesti agli enti che presentano progetti, devono produrre
la relativa documentazione con l'aggiunta dell'adesione scritta al
progetto (delibere, protocollo, accordi, ecc...).
Le "ulteriori istruzioni" precisano che alla voce "Enti
co-promotori" afferiscono anche quei soggetti, pubblici o privati,
coinvolti nel progetto per ragioni diverse dall'impiego e dalla gestione
dei volontari (es. formazione, donazioni/utilizzo di apparecchiature e
strumentazioni necessarie per il progetto, utilizzo locali,
monitoraggio, ecc...) e nel sostegno alla capacità organizzativa
(personale con conoscenze specifiche). In quest'ultimo caso gli enti
coinvolti dovranno fornire i nominativi, e relativi curricula, del
personale che andrà a costituire la capacità organizzativa per le aree:
formazione dei volontari, attività di tutoraggio dei volontari,
progettazione sociale e monitoraggio dei progetti di servizio civile,
informatica. Gli enti coinvolti possono appartenere sia all'area
nonprofit che a quella profit.
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